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Una delle Cenerentole della competizione ha portato per la prima volta* il Galles ad una fase finale
Una precisazione doverosa. Perché anche Cardiff City e Swansea City sono squadre gallesi, ma queste hanno scelto di militare in Premier League. E lo Swansea una volta ha raggiunto i sedicesimi di finale di una competizione Europea, l’Europa League, cadendo per mano del Napoli.
Quindi il TNS è la prima squadra gallese, facente parte al campionato del Galles, che raggiunge una fase finale di una competizione Europea.
Diciamolo. La Fiorentina è stata baciata ancora una volta dal sorteggio di Conference League, se si considerano anche le altre avversario sorteggia.
Ma la squadra di Palladino ha già dimostrato più volte in stagione di poter andare in difficoltà con chiunque. E va bene che la Puskas Academy fa parte di un campionato un po’ più performante, ma i New Saints dominano da anni in Galles e i viola, praticamente senza difesa, possono faticare. Nonostante l’impegno sia al Franchi. Ovviamente questo non è minimamente sufficiente a smuovere un pronostico granitico.
Come è arrivato il TNS al maxi-girone
Nonostante un dominio quasi totale in territorio Nazionale, con 11 titoli vinti in 13 anni tra Premier, Premier League e Cymru League (si, nel frattempo il campionato ha cambiato nome diverse volte), il percorso Europeo è sempre stato stoppato nei primissimi turni. Anche da squadre tutt’altro che trascendentali come il Thorshavn e il Linfield.
Il massimo risultato era arrivato nella Champions 2010/2011, con l’approdo al terzo turno, prima di venir spazzati via dall’Anderlecht.
Anche stavolta non sarebbe andata troppo meglio, ma i numerosi scivoli hanno fatto si che i The New Saints siano passati dalla Champions all’Europa League fino alla Conference.
Dopo il primo turno con il Decic (3-0 in casa, 1-1 fuori), il Ferencvaros si è rivelato ovviamente avversario insormontabile, con la qualificazione già compromessa dopo il 5-0 dell’andata. Al ritorno l’1-2 è arrivato al 90′, giusto per.
Il Petrocub non sembrava un avversario così troppo impossibile da scavalcare in Europa League, ma i moldavi dopo l’1-0 in casa hanno tenuto botta in Galles e ridotto il TNS a giocarsi tutto contro il FK Panevezys, team lituano, nello spareggio.
Ovviamente missione compiuta, grazie ad un successo esterno per 3-0 (Davies, William e Clark) tenuto poi alla grande in casa (0-0).
L’ultima di campionato è finita in goleada, 6-1 contro il Newtonwn, ed è servito per interrompere sul nascere una striscia di ko che Penybont e Bala Town avevano iniziato.
La vetta della Cymru League è lontana 8 punti, ma il Penybont ha disputato tre partite in più. E nonostante questo, il TNS ha già il miglior attacco (ma ha pure preso 7 gol)
I giocatori chiave
Il mercato estivo ha portato via al TNS Brad Young, il capocannoniere dello scorso campionato. La Saudi Pro League è arrivata fin li, e se lo è portato a casa per poco più di 220000 Euro. Cessione che è comunque di gran lunga la più remunerativa della storia del club.
Davvero difficile chi può spiccare nella rosa di Craig Harrison. Sicuramente l’impatto del neoacquisto Sion Bradley ha avuto un ottimo impatto, visto che l’ex Caernarfon Town ha già segnato 6 reti e fornito 2 assist.
Da tenere un minimo d’occhio anche i compagni di reparto McManus e Brobbel, mentre il capitano è Daniel Redmond, ex Wigan (cui cui ha vinto una Coppa d’Inghilterra nel 2013 da non protagonista).
