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Torino in vendita? Urbano Cairo incontra Red Bull, ma smentisce: “Nessuna cessione in vista!”

Nonostante i recenti incontri con il colosso austriaco, Urbano Cairo nega qualsiasi trattativa per la vendita del Torino, parlando di speculazioni infondate. Tuttavia, la Red Bull si mostra interessata al club e allo stadio di proprietà.

L’indiscrezione di oggi de La Stampa ha infiammato i tifosi granata: secondo il quotidiano piemontese, Urbano Cairo avrebbe incontrato diverse volte emissari della Red Bull per discutere di una potenziale cessione del Torino. Il colosso austriaco, già coinvolto come sponsor ufficiale della squadra per la stagione 2024/25, avrebbe iniziato a esplorare un interesse ben più ampio, che potrebbe portare all’acquisizione del club. L’azienda, famosa per la sua presenza in Formula 1 e MotoGP, ha già manifestato un crescente interesse per il calcio internazionale e, con l’acquisizione di un club storico come il Torino, segnerebbe il suo debutto in Serie A.

LA REPLICA DI CAIRO: “SOLO FALSITÀ, NON VENDO IL TORINO”

A dispetto delle voci sempre più insistenti, Cairo ha smentito ogni ipotesi di vendita, definendo le indiscrezioni “totali falsità”. In un’intervista a TorinoCronaca, il presidente ha voluto chiarire: “Oggi si parla di Red Bull, ieri di Ciuccariello. Ma la verità è una sola: non c’è alcuna trattativa per vendere il Torino.” Tuttavia, Cairo ha lasciato intendere che la collaborazione con Red Bull come sponsor potrebbe estendersi nel tempo, aprendo a nuove opportunità commerciali, ma senza alcun piano di cessione.

IL NODO DELLO STADIO: UNA CONDIZIONE CHIAVE PER L’ACQUISTO

Secondo La Stampa, uno degli aspetti centrali della potenziale acquisizione riguarda lo stadio di proprietà. La concessione del Torino per l’Olimpico Grande Torino scade nel 2025, e un impianto di proprietà è considerato fondamentale per un eventuale progetto di Red Bull, che intende costruire intorno alla squadra un ecosistema di branding e attività commerciali simile a quello creato con RB Leipzig e Red Bull Salzburg. I dialoghi con il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, proseguono per valutare un rinnovo o eventuali alternative.

IL FUTURO DI CAIRO E DEL TORINO: VENDITA O RILANCIO?

Con una tifoseria sempre più critica verso la gestione di Cairo, questa notizia arriva in un momento particolarmente delicato per il presidente granata. Le contestazioni recenti, legate a risultati altalenanti e alla percezione di una gestione poco ambiziosa, hanno alimentato l’interesse di Red Bull per un possibile cambio di proprietà. Tuttavia, Cairo sembra deciso a mantenere la propria posizione alla guida del club, puntando sulla nuova sponsorizzazione per potenziare l’immagine della squadra senza cedere il controllo.

UNA PARTNERSHIP STRATEGICA O L’INIZIO DI UNA NUOVA ERA?

Se l’interesse di Red Bull dovesse concretizzarsi, il Torino potrebbe ritrovarsi con un alleato commerciale di enorme portata, capace di portare investimenti e ambizioni internazionali. Tuttavia, al momento, nonostante i rumors, il futuro della società sembra ancora saldamente nelle mani di Urbano Cairo. I tifosi granata restano in attesa di sviluppi, sognando una nuova era, che potrebbe portare il club a un nuovo livello, sia dentro che fuori dal campo.

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