L’ex allenatore di Marsiglia e Lazio emerge come favorito per sostituire Fonseca. Il suo calcio aggressivo e la capacità di valorizzare i giovani hanno conquistato la dirigenza milanista, con Ibrahimovic in prima fila.
Il Milan è a un bivio. Dopo un inizio di stagione deludente, la posizione di Paulo Fonseca sulla panchina rossonera è sempre più in bilico. La sconfitta contro il Liverpool in Champions League ha acuito i dubbi sulla gestione del tecnico portoghese, spingendo la dirigenza a valutare alternative. Tra i nomi emersi nelle ultime ore, quello di Igor Tudor sembra guadagnare sempre più consensi.
IBRAHIMOVIC PUNTA SU TUDOR
Secondo fonti vicine all’ambiente milanista, Zlatan Ibrahimovic sarebbe il principale sponsor dell’allenatore croato. L’ex attaccante, ora in veste di dirigente, apprezza particolarmente lo stile di gioco aggressivo e la capacità di Tudor di valorizzare i giovani talenti. Caratteristiche che si sposerebbero perfettamente con il progetto tecnico del Milan.
UN PROFILO INTERNAZIONALE
Tudor non è certo un nome nuovo nel panorama calcistico europeo. Dopo aver guidato con successo l’Hellas Verona, il tecnico croato ha impressionato sulla panchina del Marsiglia, portando la squadra francese al secondo posto in Ligue 1. La sua breve ma intensa esperienza alla Lazio ha dimostrato la sua capacità di adattarsi rapidamente al calcio italiano di alto livello.
TATTICA E MOTIVAZIONE
Ciò che rende Tudor particolarmente attraente per il Milan è la sua filosofia calcistica. Il suo 3-4-2-1 dinamico e aggressivo potrebbe esaltare le caratteristiche di giocatori come Leao, Pulisic e Loftus-Cheek. Inoltre, la sua abilità nel motivare la squadra e creare un forte spirito di gruppo potrebbe essere la scintilla necessaria per risollevare un ambiente attualmente depresso.
CONCORRENZA E TEMPISTICHE
Nonostante Tudor sembri in pole position, il Milan sta valutando anche altri profili. I nomi di Edin Terzic e Maurizio Sarri circolano con insistenza, ma al momento sembrano più defilati. La dirigenza rossonera potrebbe prendere una decisione definitiva dopo il derby contro l’Inter, match che si preannuncia cruciale per il futuro di Fonseca.
IL FATTORE ECONOMICO
Un aspetto non trascurabile nella scelta di Tudor è quello economico. Il croato, attualmente senza squadra, rappresenterebbe un’opzione più sostenibile rispetto a profili come Allegri o Sarri, i cui ingaggi sarebbero proibitivi per le casse milaniste.