L’ex Milan potrebbe giocare dal primo minuto e risultare decisivo nel gran finale in zona Champions, ma anche in prospettiva per la prossima stagione.
Una delle partite di cartello della 34esima giornata di campionato vedrà la Roma impegnata a San Siro contro l’Inter. Quinta contro seconda, per un match che si preannuncia spumeggiante nonché decisiva per le zone alte della classifica.
Nello sprint finale che vedrà i giallorossi ancora in lotta per un piazzamento in Champions League, Stephan El Shaarawy c’è. Decisivo nella sfida con il Napoli con la rete del pareggio nei minuti di recupero, il quarto al “Maradona” della sua carriera, punta a chiudere al meglio la propria stagione prima di conoscere il suo futuro. L’ultimo suo gol lontano dall’Olimpico risaliva al 23 maggio 2021 contro lo Spezia.
L’attaccante classe 1992 ha il contratto in scadenza nel 2023, ma il club giallorosso, al momento è concentrato sulla lotta per il quarto posto e ha sospeso tutti i discorsi legati ai rinnovi. Se ne discuterà a fine stagione. Con la maglia giallorossa ha collezionato 184 presenze e 49 gol in tutte le competizioni.
José Mourinho lo considera importante e potrebbe risultare una pedina importante nella sfida del “Meazza” contro l’Inter: dopo la rete del pareggio in extremis realizzata contro il Napoli, El Shaarawy, in caso di una maglia da titolare, potrebbe trovare il gol per due gare consecutive di Serie A per la prima volta dal gennaio 2019.
Inoltre, l’ex Milan conta tre reti proprio contro i nerazzurri nel massimo campionato, tutte realizzate nei primi tempi di gioco. Tutti i tre gol siglati dal “Faraone” in questa stagione di Serie A, infine, sono arrivati oltre il minuto 90, ed è un record in questo campionato per un professionista efficace e continuo, capace sempre di farsi trovare pronto e di dare il suo contributo.